giovedì 1 maggio 2014

Auto Vallonasso

Maggio inizia con gli sci ai piedi...


Auto Vallonasso, Val Maira, partenza da Viviere.
Per trovare la neve occorre camminare circa un quarto d'ora. Poi fino in punta il terreno è solo più di color bianco.


Prima di raggiungere la parte più alta del Vallone di Enchiausa, ci tocca "slalomeggiare" tra alberi e grossi massi.


Imponenti contrafforti rocciosi delimitano questo vallone dall'aspetto dolomitico.
La nostra linea di salita, ci porta faccia a faccia con l'Oronaye e con il Bric Mouliniere, che lo anticipa, spostato poco più a destra. li divide dalla nostra meta il Colle d'Enchiausa.


Quello sotto, guardando le cartine, credo sia il Bric Content, con la sua parete liscia.


Salendo, spuntano alle nostre spalle il Prato Ciorliero, che porta al Passo di Gardetta, il Bric Cassin e il Cassorso, salito poco tempo fa.


Arrivati a questo punto teniamo la destra, puntando verso la nostra cima.


Per evitare saliscendi siamo costretti ad un lunghissimo traverso, che obbliga ad una scomoda posizione per parecchio tempo.


Le guglie rocciose che dominano questa tratto, rendono l'ambiente speciale.


Paolo preferisce usare la piccozza.


Siamo quasi fuori dal traverso. Al ritorno sarà la stessa storia, ma sul versante opposto del vallone, più carico di neve e quindi più sciabile.


Adesso si sale dritto per dritto in quest'ampio canale. Con l'aumentare della pendenza tornano, disegnati sulla neve i classici tornanti spigolosi delle tracce scialpinistiche.


Opposte alla nostra direzione escono pian piano tutte le cime più a Est della valle.


Ah dimenticavo: nonostante l'ambiente faceva molto caldo. Vedi foto sotto per credere.


Paolo è ormai in cima al canale.


Io sfrutto il pantalone sdoppiabile per refrigerare le gambe.


Finalmente si vede la vetta, o almeno quella degli scialpinisti...
Questa visione mi fa sempre tornare un po' di forze.



La Nord dell'Oronaye è lì davanti ai nostri occhi, più fotogenica che mai.


Proprio lassù!


Ultimi metri a piedi su roccette. Solo dopo scopriremo la comoda via di neve che saliva poco più spostata.


Cima, 2885m. Foto dal terrazzino che sporge sull'Oronaye, mentre alcune persone ne risalgono il canale Nord.


Foto dei due sulla vetta.


Ai nostri piedi Chiappera con il gruppo Castello-Provenzale.


Quel panettone bianco è la cima vera e propria, difficile da raggiungere con queste condizioni.


Ultima foto e poi....


...si scende!


La neve, qua in alto, e poi anche al fondo è bellissima e mi diverte un sacco.




Siamo quasi al canale. Entra Paolo per primo.


Là sotto ci aspetta il lungo e lento traverso (vedi traccia) che ci porta sui pendii finali.


Pareti rocciose da ogni lato.


Qui siamo alla fine del traverso. L'ultimo divertente tratto non è stato immortalato.


Altra classica scialpinistica, che non delude. Ambiente eccezionale e neve ancora bella, nonostante le temperature.

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